professione sommelier
Funzioni Accessori Tecniche Cantina Bicchieri Bottiglie Botti Tappi Storia Viticoltura
Enologia Degustazione Legislazione Enografia Vini speciali Distillati Liquori Birra Abbinamenti Merceologia
www.vinoinrete.it componenti del vino

ENOLOGIA
  VINIFICAZIONE
  COMPONENTI VINO
  PROBLEMI E RIMEDI
  MATURAZIONE VINO
  LA CANTINA

Sono numerose le sostanze che caratterizzano le diverse tipologie di vini, e numerosi sono anche i fattori che influenzano la perfetta riuscita del prodotto (vitigno, clima, viticultore, zona, terreno).

Le sostanze possono essere presenti già nelle uve:
  • acqua
  • zuccheri (glucosio, fruttosio)
  • polifenoli (tannini, coloranti)
  • acidi (tartarico, malico, citrico)
oppure formarsi durante le varie fasi di lavorazione (vendemmia, fermentazione, maturazione, invecchiamento):
  • alcoli (alcol etilico)
  • acidi (lattico, succinico, acetico)
  • aldeidi
  • anidride carbonica
Alcuni elementi tendono a scomparire durante la produzione:
  • zuccheri
  • lieviti
  • batteri
  • acido malico
  • aminoacidi
  • sali di ammonio
  • mucillagini

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA SOSTANZE
E RELATIVA INFLUENZA SULLE CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

CARATTERE ORGANOLETTICO
ELEMENTI e QUANTITA'
NOTE
ACQUA 80-85% Solvente di tutti i componenti. Se supera il 90% il vino risulta debole
C
O
L
O
R
E
0,4-4g/litro

POLIFENOLI

SOSTANZE TANNICHE

COLORANTI

Vini ROSSI:
ANTOCIANI
TANNINI

Vini BIANCHI:
LEUCOANTOCIANI
CATECHINE
FLAVONI
CLOROFILLA

Anomalie:
BATTERI
IONI METALLICI
CRISTALLI ACIDO TARTARICO
RIFERMENTAZIONE
Il colore di un vino è dovuto principalmente alla presenza di alcoli chiamati "fenoli".Nei vini rossi giovani il grado di acidità è piuttosto elevato ed il colore si presenta vivace o violaceo; nei vini invecchiati l'ossidazione degli antociani, e la fermentazione malolattica conferiscono un colore granato-aranciato grazie a questo punto alla percentuale maggiore di tannini.Nei vini bianchi il colore è dato dai flavoni ma le tonalità più cupe sono conferite dall'ossidazione dei leucoantociani e delle catechine.Esistono alcune anomalie che sono causa di alterazione della limpidezza e del colore di un vino e sono ioni metallici, cristalli di acido tartarico, ecc.
P
R
O
F
U
M
O
  • SOSTANZE AROMATICHE
  • AROMI PRIMARI (varietali, provengono dai vitigni)
  • AROMI SECONDARI (di fermentazione)
  • AROMI TERZIARI (di invecchiamento, in botte o bottiglia)
- NEUTRI 0,2 mg/l
- AROMATICI 2 mg/l
  • TERPENI Geraniolo Linalolo Nerolo Terpineolo
  • ESTERI, ETERI, ALCOLI SUPERIORI
  • ESTERI, ETERI, ALDEIDI, CHETONI, LATTONI, ACETALI
Il profumo è la sensazione principale che un vino esercita sui nostri sensi grazie alla mucosa nasale che lo percepisce.Gli aromi primari sono dovuti alla presenza dei terpeni. Gli aromi secondari si formano durante la fermentazione (esteri, eteri, alcoli). Gli aromi terziari si formano durante l'invecchiamento e arricchiscono il bouquet del vino (esteri, eteri, aldeidi, chetoni, acetali, ecc.).
S


A


P


O


R


E
DOLCE
  • MONOSACCARIDI ESOSI
  • MONOSACCARIDI PENTOSI
  • DISACCARIDI
  • GLUCOSIO, FRUTTOSIO
  • XILOSIO, ARABINOSIO
  • SACCAROSIO
Le sostanze dal sapore dolce sono responsabili anche della morbidezza del vino. Gli zuccheri giocano un ruolo importante ed in particolare il fruttosio che rimane di più rispetto al glucosio che viene fermentato
MORBIDO
  • ALCOLI MONOVALENTI
  • ALCOLI POLIVALENTI
  • ALCOLI SUPERIORI
  • COLLOIDI
  • ETILICO METILICO PROPILICO
  • GLICEROLO MANNITOLO SORBITOLO
  • PECTINE GOMME MUCILLAGINI
Gli alcoli oltre alla morbidezza conferiscono una sensazione di asciutto perché assorbono acqua. La glicerina o glicerolo che si forma durante la fermentazione alcolica conferisce il carattere vellutato combinandosi con gli altri elementi (alcol etilico, pectine, gomme e mucillagini)
ACIDO
pH da 3,1 a 3,7
  • PREFERMENTATIVI
    (derivanti dalle uve)




  • POSTFERMENTATIVI
    (derivanti dalla fermentazione)


  • Fissi:
    - TARTARICO
    - MALICO
    - CITRICO
    Volatili:
    - ACETICO
  • Fissi:
    - LATTICO
    - GLICOLICO
    - SUCCINICO
    - CITRICO

    Volatili:
    - ACETICO
    - PROPIONICO
L'acidità di un vino è espressa in pH:
-da 0 a 6,99 vino acido
-uguale a 7 vino neutro
-da 7 a 14 vino basico

Nelle uve sono presenti gli acidi
- tartarico, che conferisce al vino vivacità, freschezza e colore;
- malico, che conferisce aggressività (allappante se eccessivo);
- citrico, che fornisce un gusto acidulo
mentre dai processi fermentativi derivano il
- succinico, dà un gusto acido-salato-amaro;
- acetico, se supera la soglia ammessa 0,7g/l si parla di acescenza o spunto; per legge non deve superare 1g/l
- lattico rende il vino più morbido.
L'acidità totale si esprime in g/litro di acido tartarico.
TANNICO ASTRINGENTE
POLIFENOLI
  • TANNINI DA UVE

  • TANNINI DA LEGNO
Le sostanze dal sapore astringente sono polifenoli, i tannini, che danno alla bocca una sensazione di arido-asciutto e attraggono mucose dalle pareti. I tannini catechici sono quelli provenienti dalle uve mentre quelli gallici (nobili) sono ceduti dai legni delle botti.
SAPIDO
1,5 - 3 g/litro

  • SALI DI ACIDI INORGANICI


  • SALI DI ACIDI ORGANICI


  • CLORURI
    SOLFATI
    FOSFATI


  • TARTRATI
    CITRATI
    MALATI
Le principali sostanze dal sapore sapido sono i sali che derivano dalle reazioni tra i minerali e gli acidi presenti nelle uve. I sali sono sempre presenti per evitare che il vino sia scipito, ma sono comunque mascherati dagli acidi.
AMARO
  • Aspetto POSITIVO






  • Aspetto NEGATIVO
  • Sostanze organiche:
    -CAFFEINA
    -CHININA

    Sostanze da ossidazione polifenoli:
    -CHINONI
  • Sostanze inorganiche:
    -SOLFURI
    -MERCAPTANI

    Sostanze da trasformazioni batteriche:
    -ACROLEINA
  • Le principali sostanze dal sapore amaro positivo sono i tannini e i chinoni , mentre quella dal sapore amaro negativo è l'acroleina, derivante da trasformazioni batteriche
    VIVACE
    FRESCHEZZA
    COLORE
    SAPORE

    Da 0 a 50 cc/litro
    • Anidride carbonica
    L'anidride carbonica viene prodotta dalla fermentazione alcolica e conferisce vivacità in base alla quantità presente nel vino. A seconda della quantità di gas si parla di vino fermo, frizzante, o spumante (perlage). E' gradita nei vini bianchi mentre nei vini rossi accentua il carattere astringente
    SECCO
    SOSTANZE NON VOLATILI (esclusi gli zuccheri)
    • vini BIANCHI 15-18 g/l
    • vini ROSSI
      18-28 g/l


    Indietro/Back Chiudi/Close Avanti/Next Stampa/Print 21-09-2009 23:48